TUTTE LE NEWS FIRMATE
Dolce Lucano alla conquista della Food Valley: Cibus 2024
Parma: una infinita tradizione culinaria, testimoniata dalla più grande manifestazione dedicata al cibo.
Cibus è questo, ma è anche di più: una tre giorni dedicata al mondo dell’agroalimentare in cui scoprire novità, trend e storie dei protagonisti del food mondiale.
Non poteva pertanto mancare Dolce Lucano, il finocchio confezionato di fascia premium #madeinlucania. All’interno della collettiva Basilicata il finocchio Dolce Lucano è diventato uno dei protagonisti della cucina, impreziosendo le ricette proposte durante gli show cooking ed incuriosendo il pubblico internazionale, meno abituato al consumo di questo prodotto, tanto saporito quanto benefico per la salute. Un successo al quale non ci si abitua mai, ma che testimonia il valore di questo ortaggio all’interno di un’alimentazione sana, attenta all’ambiente e gustosa.
11 Maggio 2024
Dolce Lucano protagonista del finger food di Speciale Frutta & Verdura 2023
Un light lunch che sa di innovazione, creatività e rilancio negli spazi di Fico Eataly World a Bologna, nell’ambito dello Speciale Frutta & Verdura 2023. Dolce Lucano è stato uno dei protagonisti del momento dedicato al finger food, esaltando il suo finocchio con due eleganti proposte: finocchio con crema di acciughe e capperi ed un’insalatina con finocchio, arance, olive nere e mandorle.
Un momento conviviale in cui la qualità del prodotto raccontata è stata testimoniata a tutti i presenti grazie ad una degustazione a disposizione di tutti i delegati presenti dopo il convegno “Raccontare l’ortofrutta – Dalla televisione ai social, passando per il punto vendita“. Dalle parole ai fatti, ma anche un modo per commentare, curiosare e osare con l’ortofrutta in un luogo che punta ad essere un simbolo del Made in Italy.
L’articolo è su Italiafruitnews: Finger food Speciale Frutta e Verdura 2023, l’ortofrutta prende la parola – Italiafruit News
30 Novembre 2023
L’ortaggio prezioso: prima giornata nazionale del finocchio
10 Novembre 2023: è la data alla quale è stato assegnato l’incarico di rappresentare la Prima Giornata Nazionale dedicata al finocchio. Nella splendida cornice della Reggia di Portici, in provincia di Napoli, si è tenuto l’evento “L’Ortaggio Prezioso” interamente dedicato a questo prodotto: tra produttori, esperti del settore, ricercatori, case sementiere e rappresentanti della grande distribuzione, la giornata realizzata da Corriere Ortofrutticolo ed Omnibus Comunicazione ha visto affrontare ogni tema legato a questa referenza. Dalla coltivazione, passando per innovazione, sostenibilità, sbocchi commerciali e strategie sul futuro di un prodotto che presenta numerose potenzialità. Spazio anche alla degustazione, firmata dallo chef Gennaro Esposito che ha proposto il Dolce Lucano in un risotto con finocchio , dentice e salsa all’arancia con guarnizione di cruditè di finocchio: una ricetta dal sapore Mediterraneo. Per la Op Primo Sole che ha dato vita al brand Dolce Lucano, anche un premio: Foeniculum Aureum per l’innovazione.
L’articolo è su Corriere Ortofrutticolo: FINOCCHIO, UN ORTAGGIO “PREZIOSO” DALLE INFINITE RISORSE: COSA È EMERSO DALLA PRIMA GIORNATA NAZIONALE | Corriere ortofrutticolo
10 Novembre 2023
Dolce Lucano parla spagnolo: Fruit Attraction – Madrid
Un’esperienza a dir poco positiva quella di Dolce Lucano a Madrid. Per l’edizione del Fruit Attraction 2023 il brand della Op Primo Sole ha voluto intercettare il pubblico spagnolo con una serie di degustazioni volte a dimostrare il sapore unico del finocchio, ancora poco conosciuto nel Paese iberico. Tanta la curiosità dei presenti, i più convinti di assaggiare una cipolla. Curiosità divenuta interesse, grazie all’aroma aniciato ed il sapore fresco del finocchio che ha trasformato lo scetticismo dei presenti in vero e proprio entusiasmo culinario, soprattutto in relazione alla possibilità di consumarlo da crudo.
Tanta potenzialità dunque per questa referenza tipicamente Made in Italy, che merita di essere valorizzata anche all’estero e che può, se correttamente comunicata, aprire nuovi canali e conquistarsi nuovi mercati europei – in attesa di scoprire se può sognare anche di valicare l’Europa -.
07 Ottobre 2023
Dolce Lucano in tour con “Spettacoli alla frutta”
Lo Show dell’ortofrutta italiana “esplode” in reparto! Per questa nuova edizione le eccellenze ortofrutticole si trasformano in personaggi in carne ed ossa per animare le corsie dei supermercati. Ognuno con il proprio abito di scena e la propria personalità, i personaggi di SAF racconteranno labontà, la bellezza, il gusto e la tradizione dell’ortofrutta che rappresentano.
Lungo tutta la penisola, dal 16 Giugno al 18 Novembre, Spettacoli alla Frutta animerà le corsie delle più importanti catene italiane.
Dolce Lucano sarà uno dei 22 protagonisti di questa nuova avventura comunicativa. Con il nostro LUCA cercheremo di regalare emozioni ai più piccoli ed utilissime informazioni agli adulti, con l’obiettivo di incentivare un maggior consumo di frutta e verdura di stagione.
Perché il benessere passa anche – e soprattutto – da un’alimentazione sana!
Qui tutte le date:
–> SPETTACOLI ALLA FRUTTA <–
16 Giugno 2023
l’Alta cucina in Basilicata firmata dolce lucano
Un’intuizione, la voglia di fare squadra, di raccontare un territorio, di certificare la qualità. Sono stati questi gli ingredienti che hanno portato alla nascita di una speciale rubrica: in cucina con Primo Sole.
Ed è così che Dolce Lucano è diventato il protagonista delle più creative cucine lucane: “manate lucane con Dolce Lucano, bottarga di salmerino e salsa barbecue” è il piatto speciale ideato dallo chef Francesco Lorusso del ristorante Bramea, a Palazzo San Gervasio. Oppure ancora, una “ventresca di tonno con crema di Dolce Lucano, salsa di ‘nduja ed erbe di campo”, uno squisitissimo secondo piatto che porta la firma dello chef Francesco Leone del ristorante Res-Lab a Montescaglioso.
Un modo nuovo e diverso di raccontare la Basilicata, attraverso sapori ed odori delle migliori cucine lucane e con un protagonista assoluto: il finocchio confezionato di fascia premium coltivato esclusivamente in Bailicata.
In due parole: Dolce Lucano!
03 Aprile 2023
Dolce Lucano in Coop: la prima attività in-store per il finocchio del metapontino
Passata l’emergenza Covid, si torna a comunicare i valori dell’ortofrutta nei punti di vendita della grande distribuzione organizzata. È quanto fatto dalla Op Primo Sole per il suo finocchio premium Dolce Lucano: due weekend consecutivi dedicati alla promozione in differenti punti di vendita Coop Nord Ovest di Piemonte e Lombardia.
Con l’ausilio delle promoter presenti i consumatori hanno potuto approfondire ogni aspetto della realtà Dolce Lucano, scegliendo nel 70% dei casi di acquistarlo.
“Una delle evidenze scaturite, che ci conferma l’ottimo lavoro realizzato finora, è che la metà degli intercettati ha dichiarato di conoscere già il brand. A testimonianza che coloro i quali hanno provato il nostro finocchio confezionato sono soddisfatti e per questo motivo si sono detti disposti a ricomprarlo”.
L’articolo completo è su MyFruit
–> ATTIVITà IN-STORE: DOLCE LUCANO RAGGIUNGE GLI OBIETTIVI <–
30 Novembre 2022
Dolce Lucano protagonista dello speciale frutta e verdura 2022
E’ tanta la voglia di fare networking all’interno della filiera ortofrutticola. Lo si è visto ieri nell’animato foyer del centro congressi Fico Eataly World a Bologna, in cui si è tenuto lo Speciale Frutta e Verdura, a cura di Italiafruit News e Mark Up.
L’appuntamento, giunto alla sua 23° edizione, si è rivelato ancora una volta un’ottima opportunità per riallacciare o costruire relazioni strategiche all’interno della filiera, oltre che per fare branding.
L’articolo completo è su IFN
01 Dicembre 2022
Dolce Lucano a Focus Finocchio: Il mercato del finocchio in Italia
“L’Italia è il primo produttore mondiale di finocchio ha ricordato Rosangela Appio, della O.P. Primo Sole di Montescaglioso (Matera), presente sui banchi ortofrutta delle maggiori catene della Gdo con il marchio Dolce Lucano, il finocchio della Basilicata. Il consumatore ha fatto di questa referenza un prodotto cardine della propria dieta…”
È avvenuto lunedì 04 Luglio l’evento digitale “Focus finocchio, il mercato in Italia: produzione e distribuzione a confronto” organizzato da Bayer, un momento di incontro tra produttori ed esponenti del retail, che hanno discusso lo stato attuale del mercato di questo ortaggio, confrontandosi con le criticità, le sfide e le opportunità.
Dolce Lucano era presente per condividere analisi della scorsa stagione e riflessioni sul futuro di questa referenza.
L’articolo completo è su MyFruit
6 luglio 2022
Dolce Lucano è partner ufficiale di Spettacoli alla Frutta
È iniziato ufficialmente Spettacoli alla frutta, un road show itinerante che animerà le piazze italiane con l’obiettivo di promuovere la cultura del mangiar sano e della sostenibilità.
È un’idea promossa da 17 aziende unitesi per dar vita ad un format originale e coinvolgente attraverso il quale comunicare e valorizzare, oltre alla qualità dell’ortofrutta italiana, l’importanza dei consumi sostenibili e della riduzione degli sprechi.
Dolce_Lucano è entusiasta di far parte di questo progetto, che dopo Milano attraverserà le piazze di Brescia, Padova, Mantova, Bologna, Rimini, Civitanova Marche, Bari, Matera, Catania, Siracusa, Salerno, Caserta e, dulcis in fundo, Roma.
È il momento di comunicare l’ortofrutta in un modo nuovo: musica Maestro!
–> SPETTACOLI ALLA FRUTTA <–
26 Maggio 2022
Dolce Lucano Stop War: nuovo pack e raccolta fondi per il popolo ucraino
È arrivato in questi giorni sui banchi dei punti vendita Alì e Coop Consorzio Nord Ovest il finocchio Dolce Lucano nel nuovo packaging giallo e blu, che sostituendo il verde con i colori identificativi della bandiera dell’Ucraina vuole lanciare un messaggio di pace. Il restyling della confezione del finocchio premium di O.P. Primo Sole riguarda il vassoio da due frutti, contrassegnato dal nuovo bollino “No War”, che sostituisce quello con la dicitura “100% italiano”.
“Un’idea semplice, che nel suo piccolo vuole dare un segnale forte di fronte a una realtà, quella della guerra in Ucraina, che mai avremmo sperato di vivere e che come donne e uomini, prima ancora che come produttori e imprenditori, ci ha toccato nel profondo”, ci spiega Francesca Appio, CFO e responsabile della comunicazione di O.P. Primo Sole. “L’idea di unirsi alle voci che richiedono l’immediato cessate il fuoco nasce dalla nostra profonda convinzione che in un mondo come quello odierno, in cui globalizzazione e apertura sono realtà quotidiane prima ancora che processi, non possa esistere una restrizione delle volontà, né un’idea di confine inteso come limite invalicabile, soprattutto perché per un’azienda ‘giovane’, ovvero che crede e investe nelle nuove generazioni, accettare tale principio vorrebbe dire smettere di sognare e non aver più speranze per il proprio futuro e per quello di tutti”.
Oltre al restyling del packaging, per una più concreta azione in favore del popolo ucraino O.P. Primo Sole ha scelto di destinare 20 centesimi per ogni vassoio Dolce Lucano Stop War venduto alla Croce Rossa Italiana, per finanziare le attività svolte a supporto della popolazione civile colpita dal conflitto.
–> Dolce Lucano Stop War: nuovo pack e raccolta fondi per il popolo ucraino <– Fruitbook Magazine
8 marzo 2022
Etichetta compostabile per identificare un brand premium: Dolce Lucano
Il consumatore è oggi sempre più attento al rispetto dell’ambiente in cui vive ed è più sensibile nei confronti dei prodotti che acquista di cui spesso si interroga della natura e origine oltre che delle qualità intrinseche.
Un prodotto premium non rifugge da questa logica, anzi: il consumatore che approccia l’acquisto di questo prodotto diventa ancora più esigente. Nel pensiero del consumatore il prodotto ortofrutticolo premium deve necessariamente avere un pack idoneo a rispettarne la qualità. Ecco allora che i produttori più attenti hanno cercato di utilizzare un packaging rispettoso dell’ambiente e quindi sostenibile!
È il caso della OP Primo Sole che per differenziarsi nel mercato dell’ortofrutta ha deciso di avere un prodotto premium con un brand dedicato: Dolce Lucano.
Il brand “Dolce Lucano” è il finocchio premium che va incontro alle esigenze di un consumatore sempre più attento a sostenibilità e qualità sia intrinseca che estrinseca del prodotto. “Per il pack di ‘Dolce Lucano’ abbiamo ricercato una soluzione green” afferma Rosangela Appio, responsabile commerciale della OP Primo Sole. “Il finocchio è avvolto in un pack totalmente riciclabile: vassoio in cartoncino gettabile nella carta, involucro in PLA da smaltire nell’umido ed etichetta compostabile gettabile assieme all’involucro. Nel ricercare un pack idoneo per il nostro prodotto abbiamo scelto l’etichetta biocompost proposta dal nostro fornitore storico Carby Label che ha risposto in modo pertinente alla nostra esigenza”
–> ETICHETTA COMPOSTABILE PER IDENTIFICARE UN BRAND PREMIUM: DOLCE LUCANO <– Fresh Plaza
8 aprile 2021
Grazie al Dolce Lucano non abbiamo perso l’entusiasmo
Avere in cantiere dei progetti, essere in fase creativa e cominciare a proporre le proprie idee al mercato ha reso meno pesante il difficile periodo della pandemia per la Op Primo Sole di Montescaglioso (Matera, Basilicata), in quest’annata che volge al termine.
“Per noi il 2020 non è stato un anno facile, ma siamo comunque riusciti a concretizzare parte di quello che avevamo pianificato: è stato un periodo ricco di emozioni altalenanti rispetto a un qualsiasi altro anno” spiega Francesca Appio, responsabile comunicazione e amministrazione della della Op Primo Sole.
La sorella Rosangela, responsabile commerciale della Op, aggiunge: “La pandemia ha permesso di avere una soddisfacente annata dal punto di vista delle vendite. Sul finire della precedente campagna del finocchio, l’accaparramento di merci confezionate nei supermercati aveva spinto anche i consumi del nostro Dolce Lucano, un brand che ha segnato una continua crescita. E’ vero anche che c’è stato un avvio in sordina per la nuova stagione del finocchio, nell’ultimo trimestre dell’anno. Il semi-lockdown attuale ha infatti avuto un risvolto diverso dal blocco totale di marzo-maggio”.
“E la situazione non è che sia migliorata molto nelle ultime settimane. Ad ora il mercato è calmo; speriamo che la situazione si riprenda un po’ a gennaio-febbraio 2021, con una maggiore propensione all’acquisto” sottolinea Giuseppe Appio, amministratore della Op, che delinea anche le dinamiche di produzione. “Il clima ci è venuto in aiuto in questa campagna produttiva, quindi non abbiamo registrato problemi in fase di coltivazione o raccolta”
–> Grazie al Dolce Lucano non abbiamo perso l’entusiasmo <– Fresh Plaza
10 gennaio 2021
DOLCE LUCANO: IL FINOCCHIO PREMIUM CONQUISTA GDO E CONSUMATORI. LE NOVITÀ
La qualità – del prodotto e della proposta commerciale nel suo complesso – premia sempre, specie se accompagnata da innovazione e sostenibilità. È questa la “ricetta” del successo di Dolce Lucano, il finocchio top di gamma di O.P. Primo Sole, che dai campi del Metapontino è andato alla conquista dei banchi della Gdo, ottenendo, in poco più di un anno dal suo debutto commerciale, uno spazio sempre più ampio.
Escalation in Gdo dunque per Dolce Lucano, il finocchio del Metapontino da gustare crudo, come suggerisce il claim, lanciato a fine 2019 da Primo Sole. Nel 2020 della pandemia, il debutto sul mercato di questo prodotto di fascia premium è stato più che positivo, ci raccontano Rosangela e Francesca Appio, figlie del fondatore e amministratore unico di Primo Sole, Giuseppe Appio. Dolce Lucano in questa sua seconda campagna commerciale in corso consolida la sua presenza sui banchi di alcune principali insegne distributive nazionali e fidelizza i consumatori, grazie alla sua qualità costante e anche al packaging, eco-friendly e di impatto a scaffale. Novità il bauletto da due chili, una confezione parlante con info sul prodotto e ricette. Prossime novità? Si sta studiando l’ingresso in IV gamma e nella nicchia dei trasformati a base di finocchio
–> DOLCE LUCANO: IL FINOCCHIO PREMIUM CONQUISTA GDO E CONSUMATORI <– Fruitbook Magazine
7 gennaio 2021
Cartesio incontra Dolce Lucano: il connubio e’ garantito
La Op Primo Sole di Montescaglioso coltiva circa 350 ettari di finocchi, con un calendario che dura quasi tutto l’anno. Tra le varietà in lavorazione dalla seconda metà di ottobre c’è Cartesio, finocchio a raccolta autunnale precoce di Seminis, con ciclo di 70-75 giorni circa.
“La qualità del prodotto è eccellente. Dal punto di vista agronomico, è una varietà che mi ha sorpreso, consentendoci la coltivazione e un anticipo dei tagli”, racconta Giuseppe Appio, amministratore della Op. “Nel corso degli anni abbiamo sempre registrato problemi di marcescenza, di piante deboli e che soffrivano il caldo. Da quando abbiamo iniziato a trapiantare il Cartesio, possiamo dire di aver trovato un finocchio estivo dalla qualità autunnale“.
Riguardo alle prestazioni del finocchio Cartesio in fase di lavorazione, la responsabile commerciale della Op Primo Sole, Rosangela Appio, aggiunge: “Al contrario di altre varietà estive che presentano un grumolo un po’ più piccolo, Cartesio si sviluppa più abbondante, tondo, bianco, con una radice piccola e un distacco della canna verde. Ha un peso specifico importante e questo ci consente di valorizzarlo sul mercato interno, che predilige appunto pezzature grandi, bianche e tonde”.
Grazie al Cartesio della Seminis, quest’anno la Op è riuscita ad anticipare la commercializzazione del prodotto lucano di quasi un mese.
–> CARTESIO INCONTRA DOLCE LUCANO <– Fresh Plaza
13 Novembre 2020
finocchio dolce lucano: un debutto di successo
–> FINOCCHIO DOLCE LUCANO: UN DEBUTTO DI SUCCESSO <– ItaliaFruitNews
29 Maggio 2020
Finocchio Dolce Lucano: il confezionato di prima gamma rassicura il consumatore nella scelta di acquisto
Il bilancio del primo anno del marchio Dolce Lucano è sicuramente positivo. Il mercato ha accolto favorevolmente un finocchio di fascia premium che si differenzia dal generico non solo per qualità, ma anche per l’alto contenuto di servizio e per l’anima green del progetto.
“Le vendite sono state stabili fin dal lancio del brand, ma in linea con le nostre aspettative. Neanche il Coronavirus ci ha fermati… anzi!”, sostiene Francesca Appio, responsabile amministrativa e della comunicazione della Op Primo Sole. “Soprattutto nelle prime tre settimane di lockdown, le richieste sono aumentate. Crediamo che il confezionato di prima gamma, in generale, abbia rassicurato il consumatore nella scelta di acquisto”.
Quello che purtroppo la quarantena ha causato alla Op è un arresto sulla comunicazione in store. “Non abbiamo potuto organizzare alcun evento, ma speriamo di rifarci nella prossima campagna. Inoltre, non abbiamo potuto pianificare incontri B2B con altri buyer della Grande distribuzione organizzata, al fine di ampliare la presenza a scaffale anche in altre zone di Italia – continua la responsabile della comunicazione della Op – Oggi il finocchio Dolce Lucano è infatti presente perlopiù nelle regioni del nord. Grande soddisfazione per noi è stata la volontà di una catena distributiva, presente nel sud Italia, di inserire il nostro prodotto in assortimento, al fine di valorizzare le produzioni locali”.
–> FINOCCHIO DOLCE LUCANO: IL CONFEZIONAMENTO DI PRIMA GAMMA RASSICURA IL CONSUMATORE NELLA SCELTA D’ACQUISTO <– Fresh Plaza
24 Aprile 2020
«Finocchi, così incentiviamo le conoscenze»
–> FINOCCHI: COSì INCENTIVIAMO LE CONOSCENZE <– ItaliaFruitNews
4 Marzo 2020
Dolce Lucano, il “finocchio perfetto” del Metapontino. Da gustare crudo
Il finocchio perfetto? È croccante, profumato, colpisce alla vista per il suo colore bianco brillante e conquista il palato, grazie a un perfetto equilibrio fra dolcezza e presenza di anetolo. Tutte queste caratteristiche, secondo uno studio effettuato con spettroscopia Nir, si possono riscontrare nel finocchio coltivato nel Metapontino, dove oggi è nato un nuovo brand, Dolce Lucano, che promette di conquistare tutti, consumatori e grande distribuzione. Il marchio è stato lanciato a novembre scorso dalla O.P. Primo Sole di Montescaglioso (Mt): i primi riscontri dal debutto sui banchi della Gdo sono positivi, tanto che si pensa già a una futura internazionalizzazione del brand.
“L’idea del naming è di mio padre (Giuseppe Appio, amministratore della O.P. Primo Sole, ndr) – ci spiega Francesca Appio responsabile amministrativa e della comunicazione di O.P. Primo Sole -. È lui la mente dietro a tutto. Io e mia sorella Rosangela, responsabile commerciale dell’azienda, abbiamo dato concretezza al suo sogno prendendo in mano il progetto e dando vita al marchio”.
La comunicazione è una delle leve su cui O.P. Primo Sole intende giocare per attirare l’attenzione del consumatore, a partire dal packaging, di impatto a scaffale: la grafica elegante richiama i colori del logo; la confezione riporta sul retro una serie di informazioni sui contenuti nutrizionali del prodotto e sulle origini antichissime del finocchio (i primi cenni risalgono all’antica Grecia) e del suo legame con il Metapopntino. Senza dimenticare infine il materiale, eco-friendly, in linea con la crescente esigenza di sostenibilità: si tratta infatti di un vassoio in cartoncino, 100% riciclabile e biodegradabile, chiuso da un flowpack in PLA, con etichetta anch’essa in bioplastica, compostabile.
–>Dolce Lucano, il “finocchio perfetto” del Metapontino. Da gustare crudo <– Fruitbook Magazine
21 Gennaio 2020
Ecco il finocchio perfetto da mangiare crudo
–> ECCO IL FINOCCHIO PERFETTO DA MANGIARE CRUDO <– ItaliaFruitNews
4 DICEMBRE 2019
È Dolce e Lucano il finocchio della Primo Sole
“E’ un sogno nel cassetto, un progetto iniziato oltre un anno fa. Uno studio alla scoperta della tradizione colturale del finocchio nel metapontino. Un anno di ricerca sulle sue caratteristiche organolettiche tramite l’utilizzo della spettroscopia NIR. Un anno di indagine sulle peculiarità che i consumatori ricercano in un finocchio perfetto“. Così riassume Francesca Appio, responsabile amministrativa e della comunicazione della Op Primo Sole, orgogliosa del nuovo marchio Dolce Lucano per il finocchio della cooperativa.
“Abbiamo iniziato a consegnare il prodotto con il nuovo marchio sabato 16 novembre 2019, nei punti vendita della Grande distribuzione nel Nord Italia, per poi lanciarlo ufficialmente qualche giorno dopo – aggiunge la responsabile commerciale Rosangela Appio – Dolce Lucano non va a identificare una singola cultivar, bensì un finocchio della Basilicata profumato e croccante, disponibile da ottobre a maggio, da gustare crudo, ideale per il pinzimonio ma anche per le più svariate ricette. Per ora, ci concentriamo sul mercato italiano, ma l’internazionalizzazione è uno dei nostri obiettivi futuri”.
“L’idea con la quale nasce questo nuovo brand è quello di valorizzare il finocchio nel suo territorio di appartenenza e di promuoverlo dal punto di vista gustativo – ha aggiunto Giuseppe Appio, amministratore della OP e ideatore del nome Dolce Lucano –. Panel test certificati hanno dimostrato che, a parità di epoca di raccolta e maturazione, il finocchio lucano ha un quid in più dal punto di vista sia visivo (brillantezza, colore bianco) sia organolettico (presenza delle componenti dolce e aniciato e l’equilibrio tra le due; croccantezza e scarsa fibrosità al morso)“.
–> È DOLCE E LUCANO IL FINOCCHIO DELLA PRIMO SOLE <– Fresh Plaza